orione stella

Il riferimento al «mezzo» può avere a che fare con il fatto che la costellazione si trovi a cavallo dell'equatore celeste. Al ciclo di variazione di 150-300 giorni se ne sovrappone un altro più lungo, dell'ordine dei 2070-2355 giorni. Per vedere Orione è necessario che l’osservatore sia situato su una latitudine compresa tra i valori di +85° e -75°. Un giorno, mentre Orione nuotava, Apollo finse di voler mettere alla prova l'abilità di Artemide al tiro con l'arco e la sfidò a colpire un piccolo oggetto nero che ballonzolava fra le onde.

In Orione sono noti alcuni sistemi planetari; il più complesso è quello di HD 38529, che possiede un pianeta gioviano caldo con una massa pari a otto decimi di quella di Giove su un'orbita inferiore a 1 UA di distanza dalla sua stella madre, più un secondo corpo dalla massa oltre 37 volte superiore a quella di Giove, probabilmente una nana bruna, posto a oltre 3 UA di distanza.

Per punirlo, Enopione lo fece accecare e lo bandì dall'isola. Con un diametro di circa 100 anni luce (20 anni luce la parte visibile), distante da noi circa 1300 anni luce, M 42 è eccitata da quattro stelle molto calde che formano il "Trapezio di Orione" (precisamente la stella … Esaminiamone ora gli oggetti più caratteristici. Anche un'altra sua preda, la Lepre, si trova vicino.

È il nome che gli Arabi diedero alla figura della costellazione che essi vedevano in questa zona, probabilmente una figura femminile che includeva le stelle sia di Orione che dei Gemelli. Le stelle principali di Orione sono molto simili come età e caratteristiche fisiche, cosa che suggerisce che abbiano avuto un'origine comune (Betelgeuse è un'eccezione a questa regola). Il sistema dista circa 950 a.l. All rights reserved. Poiché in alto appena sopra Orione passa l'eclittica, a volte possiamo notare da quella parte la presenza di "intrusi". E' vietato riprodurre, anche solo parzialmente, anche citando la fonte, il contenuto di questa pagina.

Una delle più belle e interessanti costellazioni del cielo invernale è la costellazione di. E infatti quando all'alba i raggi prodigiosi del Sole caddero su quegli occhi spenti, Orione miracolosamente ebbe resa la vista. La stella più brillante di Orione è infatti Beta di Orione, chiamata Rigel dall'arabo rijl che significa «piede», dato che Tolomeo la descrisse come quella che segnava il punto del piede sinistro di Orione. ". Di seguito sono elencate le stelle principali di Orione, in ordine di grandezza visiva. : è una giovane stella quadrupla. Nella tradizione sumera, Orione deriva è conosciuto col nome URU AN-NA, che significa “la luce del cielo”. Molte antiche civiltà riconobbero la costellazione di Orione nel suo complesso, anche se con immagini diverse. Si narra ancora che egli, orgogliosamente, affermava di essere imbattibile e che quindi non esisteva fiera sulla Terra capace di avere la meglio su di lui.

È possibile, allora, che Orione in realtà altro non sia che Eracle sotto mentite spoglie? Per proteggerle dalla caccia di Orione, Zeus le trasformò in colombe: così, queste volarono in cielo, dove poi gli dei le immortalarono in stelle. Poco più a nord di queste c'è un raggruppamento sparso di stelle noto come. Potrebbe essere, se si pensa che una delle fatiche di Eracle fu quella di catturare il toro di Creta e che in cielo è raffigurato un combattimento tra Orione e il Toro.

Eratostene e Igino dicono che la morte avvenne a Creta, ma Arato la fa accadere a Chio. La parola al-jauza apparentemente viene dall'arabo jwz che significa «mezzo», quindi la migliore traduzione che i commentatori moderni possono offrire è che al-jauza significhi qualcosa di simile a «quella femmina in mezzo». 1. La magnitudine visuale è 4.0, mentre le dimensioni apparenti della parte luminosa sono di circa 60'. Nell'antica Cina, Orione era uno dei 28 Xiu (宿) zodiacali.

Stelle doppie, stelle variabili (almeno mezzo migliaio), nebulose, ammassi rendono la costellazione di Orione interessantissima dal punto di vista scientifico. Orione è figlio di Poseidone, il dio del mare, e Euryale, la figlia di Minosse, leggendario sovrano dell’isola di Creta. Online Star Register (OSR) crede che tutti sulla terra dovrebbero poter avere la propria stella nella volta celeste. : E' un ammasso stellare aperto con dimensioni apparenti di circa 6' e magnitudine apparente pari a circa 6.

Orione è molto utile per trovare altre stelle. La principale ha magnitudine 2.9, è 20000 volte più luminosa del Sole ed è a sua volta una stella doppia spettroscopica. È un cacciatore, armato di un’indistruttibile spada (secondo Omero; oppure un bastone, a seconda delle diverse tradizioni) di bronzo. Egli disse ad Artemide, la dea della caccia, e alla madre di lei, Latona, che poteva uccidere qualsiasi bestia sulla Terra. A sud della Cintura di Orione c'è la sua spada, che consiste delle stelle multiple θ1 e θ2 Orionis, chiamate il Trapezio, e la vicina Nebulosa di Orione (M42). Con il giovane sulle spalle, Orione si diresse a est verso il punto in cui sorgeva il sole, dove, a detta di un Oracolo, gli sarebbe stata restituita la vista.

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